AESSE - Abitare la scuola - Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica ex Indire logo Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica ex Indire
 

spazi e comportamenti

Il primo ambiente in cui si applicano i nuovi comportamenti e la nuova consapevolezza ambientale è l’edificio scolastico stesso. Anche senza intervenire sulla struttura, a volte davvero difficile da modificare, il modo in cui la si usa ed i comportamenti che si sviluppano possono creare cambiamenti profondi.

raccoglitore della carta

Gli studenti, a partire da quelli direttamente coinvolti, sono portati a stabilire delle relazioni tra i propri comportamenti ed il funzionamento dell’edificio. Questo conduce da una parte ad acquisire una responsabilità più piena, dall’altra a capire la necessità di prendersi a carico la gestione dello spazio nel suo insieme: non solo in relazione alla propria aula ma all’intero edificio.
Allo stesso tempo questa stessa consapevolezza contamina lo stile di vita dei ragazzi anche fuori dalla scuola, con la famiglia e gli amici.

la biblioteca

 La biblioteca del liceo, oltre ad essere dotata di circa 20.000 volumi, è un polo di ritrovo per gli studenti che qui possono trovarsi per studiare e socializzare dopo la fine delle lezioni.

Gli interventi sulla struttura, finora minimi, hanno compreso la sistemazione degli sciacquoni con flusso differenziato o dei frangi-getto ai rubinetti.
Per quanto riguarda le pulizie è stata fatta una ricerca da parte del personale ATA per confrontare sia i prodotti in base al livello di tossicità, sia le ditte in base al possesso della relativa certificazione ambientale.

Questo da una parte ha spinto le aziende coinvolte a certificarsi, dall’altra ha portato ad una scelta migliore dei prodotti da impiegare, fino a trovare quelli con più alto indice di bio-compatibilità
Oltre alla raccolta della carta e del rifiuto secco differenziato, la scuola funziona come centro di raccolta delle cartucce, delle batterie e della plastica.
 
La carta acquistata è interamente di tipo riciclato, mentre per i distributori di merende il fornitore, con una crescita di consapevolezza ambientale spinta dalle richieste, ha introdotto molti prodotti di tipo equo e solidale.