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Fabbriche
02/24/2016

Il progetto “Traineeship”: le imprese metalmeccaniche aprono agli studenti


Partiamo dai numeri: 5 mila ragazzi coinvolti provenienti da 50 istituti tecnici e professionali di tutta Italia, 600 docenti formati direttamente dalle imprese, 500 imprese meccaniche e 1,2 milioni di finanziamento messi a disposizione dal MIUR e da Indire.
“Traineeship” è un progetto promosso all’interno del Protocollo d’intesa firmato da Federmeccanica e MIUR, in linea con la Legge 13 luglio 2015, n. 107 (La Buona Scuola) e destinato ad avviare un programma di alternanza scuola-lavoro.
Il sottosegretario al Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Gabriele Toccafondi ha ribadito: “Si farà vera alternanza e non un semplice adempimento burocratico. L’impegno a favore dei ragazzi sarà concreto e grazie alla formazione ad hoc dei professori l’esperienza rimarrà all’interno delle scuole”.
I primi di marzo inizieranno i momenti di accompagnamento in vista del nuovo anno scolastico che per gli studenti degli ultimi tre anni significherà, a rotazione, 400 ore di formazione “on the job”.
Le finalità del progetto sono quelle di consolidare il raccordo scuola-impresa e  allineare i fabbisogni di domanda e offerta. Grazie, infatti, alla diffusione e al rafforzamento dell’alternanza scuola-lavoro, si intende far diventare quest’ultima una vera e propria materia curricolare rivolta a tutti gli studenti. Come ha evidenziato Giovanni Biondi, presidente di Indire: “La sperimentazione prevede un potenziamento dell’apprendimento nei luoghi di lavoro, una nuova organizzazione della didattica e una certificazione delle competenze riconosciuta dalle imprese e dagli istituti scolastici”.
I giovani acquisiranno competenze tecnico-professionali anche in termini di sicurezza, svilupperanno soft skills, capacità relazionali e imprenditoriali oltre ad aumentare le proprie possibilità sul mercato del lavoro.
Sottolinea il presidente di Federmeccanica, Fabio Storchi: “Traineeship mette al centro i nostri giovani fornendo loro un apprendimento basato sull’esperienza in fabbrica. Si tratta di un cambio di paradigma che enfatizza il ruolo dell’impresa nella formazione delle competenze e allinea l’Italia alle esperienze più avanzate dei Paesi europei”.