Scuole provvisorie per gli studenti di istituti destinati a lavori di manutenzione. Questa è la nuova iniziativa del comune di Milano per permettere agli operai di lavorare non soltanto nel periodo estivo, quando l’attività didattica è sospesa, ma anche durante l’anno scolastico.

Aule in prefabbricati, magari di legno, da condividere e da utilizzare solo per la durata degli interventi, sono le protagoniste di un progetto che Palazzo Marino intende lanciare nei prossimi mesi e su cui sta lavorando anche il settore Educazione diretto dalla vicesindaca Anna Scavuzzo.

L’idea è quella di organizzare una gara per individuare il progetto migliore per una struttura prefabbricata che sia facilmente gestibile in breve tempo ma che riesca a garantire tutti i servizi necessari al proseguimento delle lezioni.

Durante la presentazione del Piano triennale delle opere pubbliche, spiegando gli interventi da attuare per la manutenzione delle scuole, l’assessore ai Lavori pubblici Gabriele Rabaiotti ha ricordato che “ci sono 170 istituti che ci chiedono, tutti, di fare i lavori in estate”, una coincidenza temporale impossibile da rispettare; “per questo – continua Rabaiotti – stiamo pensando a una ‘scuola volante’ per ogni quadrante della città dotata di aule e servizi” per ospitare gli alunni.