Come costruire un edificio scolastico innovativo adattandolo a un clima difficile?
Da questo interrogativo è nata la scuola elementare di Dubai. Pensata come un piccolo borgo dei bambini, la struttura intende supportare il percorso evolutivo degli alunni spingendoli a esplorare, scoprire, inventare e, soprattutto, a essere curiosi.
I vari blocchi della scuola sono stati progettati, pertanto, secondo un concetto di interrelazione che permette agli alunni di confluire in uno spazio comune dove incontrarsi. Per rendere i bambini consapevoli della realtà circostante, ma allo stesso tempo capaci di cogliere le opportunità offerte anche da un territorio aspro, il progetto ha valorizzato l’aspetto dinamico del deserto, realizzando facciate in pietra che restituiscono il movimento della sabbia.
Ogni aula è illuminata dalla luce naturale e i tendoni colorati del parco giochi permettono di ottenere zone d’ombra ricreative.
La scuola è stata progettata cercando di abbattere i vincoli spaziali, con l’obiettivo di realizzare aree comuni che collegano le aule come naturali estensioni delle stesse, affinché l’apprendimento sia un processo senza interruzioni che prosegue anche nel corso delle pause.
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