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Vantaggi e opportunità che Scientix, la comunità per la promozione dell’educazione scientifica in Europa, offre agli insegnanti

Relatrice: Barbara Quarta, EUN
Moderatrici: Jessica Niewint-Gori e Serena Goracci, INDIRE

Da oltre dieci anni scientix.eu, la community per l’educazione scientifica in Europa, promuove e supporta la collaborazione a livello europeo tra insegnanti delle discipline STEM (scienze, tecnologie, ingegneria e matematica), ricercatori in ambito pedagogico, decisori politici e altri professionisti dell’educazione scientifica.
Scientix ha l’obiettivo di raccogliere e diffondere a livello internazionale pratiche didattiche innovative per l’insegnamento delle scienze e di rilanciare l’interesse dei più giovani nei confronti delle STEM. Sono numerosi i benefici che gli insegnanti possono trarre dalle attività e dagli eventi Scientix: dalle opportunità gratuite di sviluppo professionale e networking, attraverso workshop, corsi di formazione ed eventi nazionali ed europei (inclusa la possibilità di accedere all’archivio delle risorse di Scientix e trovare stimoli per la programmazione delle lezioni), fino alla collaborazione con progetti europei di educazione STEM, e molto altro. Il progetto Scientix è coordinato da European Schoolnet (EUN) e finanziato dal Programma H2020 dell’Unione Europea. 

Scientix cuore di innovazione e ricerca nella multidisciplinarità

Relatori: Costantina Cossu, Marilina Lonigro, Francesco Maiorana, Ambasciatori Scientix
Moderatrici: Jessica Niewint-Gori e Serena Goracci, INDIRE

Gli ambasciatori Scientix, partendo dalle loro esperienze professionali e personali, raccontano come Scientix abbia contribuito allo loro crescita professionale e forniscono esempi concreti del connubio vincente tra “dare” e “avere”, tipico delle comunità di apprendimento. Ripercorrendo le varie fasi del progetto, i relatori condividono progetti futuri miranti a cogliere la multidisciplinarità e l’orizzonte internazionale del progetto e ricevono spunti e suggerimenti. Gli interventi presentano esperienze che spaziano dal laboratorio reale al laboratorio virtuale; dalle STEM con gli Open Data e il digitale sino agli School Box e alle Nature-Based Solution (NBS) nella didattica laboratoriale. 

Moderatrice: Jessica Niewint-Gori, INDIRE

STEM applications with Addie
Conny Fornelli

Coding e robotica alla primaria
Marina Porta

STEAM pronte all’uso: tra camere delle meraviglie e FabLab
Stefania Nicolli

Piccoli chimici crescono
Monica Boccoli

Coding e robotica educativa con ambiente montessoriano
Aldo Arbore

Avatar a chi?
Elisabetta Buono

Coding e robotica per l’Agenda 2030
Stefania Altieri

Moderatrice: Costantina Cossu, Ambasciatrice Scientix

Penso, dunque… programmo! Programmazione come esperienza reale
Maria Mercurio

Animodul. Disegno, coding, tinkering e machine learning
Caterina Staffieri

La tecnica “Algoritmo”
Daniele Brioschi

roBOtour: guida animata della città con mBot, Makey Makey e modelli in 3D
Daniela Leone

Three Rs and Animal Use in Science Project
Alice Severi

Sulle “tracce” della radioattività naturale
Fiorella Maria Cagnetta

Soluzioni Basate sulla Natura – Trasforma la tua scuola/città: progetta un impianto di fitodepurazione
Tullia Urschitz

Moderatrice: Marilina Lonigro, Ambasciatrice Scientix

Case study su CLIL e sicurezza informatica: la SQL injection
Paolo Bernardi

Idee per “DEBATE” di cittadinanza scientifica
Matteo Cattadori

La collaborazione tra scuole, centri di ricerca e università
Franca Sormani

“phy6games.com” – Giochi online di fisica in tempo di pandemia
Paolo Gondoni

La tecnologia GIS applicata ad una sfida climatica locale nelle scuole secondarie superiori: strumenti disponibili e case study del progetto europeo GIS4Schools
Elisa Filippi

To CLIL or not to CLIL, that is the question…
Gordon Kennedy

Creatività nelle STEM 
Giuseppina Addeo

Cromatografia animata
Teresa Cecchi

L’Intelligenza Artificiale va a scuola

Relatrice: Lidija Kralj
Moderatrice: Marilina Lonigro, Ambasciatrice Scientix

L’Intelligenza Artificiale e il suo impatto nel settore dell’istruzione sono uno dei settori emergenti nel campo delle tecnologie didattiche. Sebbene se ne parli da circa 30 anni con elevate aspettative sulle sue potenzialità, non è chiaro come possa avere un impatto sull’insegnamento e sull’apprendimento e come possa fornire un vantaggio pedagogico su larga scala. Nelle slide si approfondisce lo stato dell’arte per l’Intelligenza Artificiale nella didattica in Europa, il suo potenziale e gli sviluppi possibili, e anche come sia possibile per insegnanti e studenti approfondire la conoscenza dell’Intelligenza Artificiale e utilizzarla per supportare l’apprendimento. Si evidenziano vantaggi e svantaggi del suo utilizzo insieme alle tecnologie per l’apprendimento e le problematiche etiche relative all’uso dei dati e dell’Intelligenza Artificiale nella didattica.

Moderatore: Ciro Minichini, INDIRE

Realtà aumentata e il giorno della memoria
Anna Rita Bisogni

Un ponte in Minecraft
Simonetta Anelli

Tinkering con biomateriali
Lina Cannone

Educazione civica con Electrocity
Giovanni Silvestro

Un approccio possibile tra pensiero logico e computazionale: la creatività a scuola
Daniela Troia

Think in Coding: il lato divertente delle STEM
Elena Liliana Vitti

Chain reaction, un esempio di didattica partecipativa
Flavia Gravili

Moderatore: Francesco Maiorana

L’integrazione dei laboratori virtuali nella metodologia Inquiry: l’ecosistema Go-lab
Chiara Schettini

Intelligenza Artificiale in classe
Andrea Piccione

Matematica creativa
Maria Messere

Balancing Sculpture Show
Andrea Zuppa

STEMin&out
Sabrina Nappi

La chimica con i mattoncini LEGO®
Riccardo Bonomi

L’etologia va a scuola
Gabriella Salerno

L’onda lunga dell’innovazione
Francesca Cimmino

Moderatrice: Costantina Cossu

TEAM STAR – Enhancing enTreprenEuriAl steM Skill for new digiTal cAreeRs
Michela Tramonti

Sonolux – Un monitoraggio per le Neonatologie Terapie Intensive Prematuri – Cooperazione Erasmus+ scuole superiori e ospedali
Marco Nicolini

STEAM con Europeana
Teresita Gravina

Formazione degli insegnanti di scienze in collaborazione con l’università: una proposta innovativa Angela Colli

Balli, corde e… topologia
Stefano Alberghi

Apprendimento integrato delle STEM, proposte e risorse
Carmelita Cipollone

Rototraslazioni e Geogebra: come insegnare a realizzare le tassellazioni
Enrica Maragliano

Filosofia e tecnologia. Le sfide del postumanesimo
Claudio Bonito

Parole della scienza e apprendimento reciproco nel curricolo verticale

Relatori: Gruppo Scienze CeSeDi (coordinatore: Marco Falasca)
Moderatrice: Serena Goracci, INDIRE

Il WS, indirizzato a tutti gradi scolastici, ha proposto, in modo interattivo, tre esperienze laboratoriali in progressione concettuale verticale sul tema della densità. Le esperienze connettono fenomeni e idee, sono modulabili nei diversi ordini di scuola e adattabili a diversi percorsi curricolari. I modelli didattici proposti procedono con routine di cooperative learning semplificato e possono essere utilizzati dai docenti in esperienze di apprendimento di varia natura, essendo flessibili e focalizzabili su una gran varietà di contenuti STEM.

Le tre attività specifiche del workshop sono state proposte da:

• Daniela Belvederesi, Maddalena Zafettieri, Paola Gatto, Paola Oppido
  (scuola dell’infanzia & primaria)
• Annamaria Vallory, Enrica Miglioli, Isabella Tripodi, Rosanna Montrucchio
  (scuola secondaria I grado)
• Angela Piacente, Caterina Bussolo, Donatella Mazzoldi
  (scuola secondaria II grado)

Curricoli digitali per l’area STEM: una proposta concreta per l’apprendimento delle discipline scientifiche

Relatori: Filomena Rocca, Arturo Marcello Allega, Claudia Angelini
Moderatore: Ciro Minichini, INDIRE

Un curricolo digitale per la realizzazione di un prototipo di “Healty City”. Gli studenti hanno scoperto come dalle competenze si apprendono le conoscenze inventando e realizzando un apparecchio tipo acquario, in grado di agire come un sistema di purificazione dell’aria in ambienti chiusi (domestici, lavorativi e ricreativi), provvedendo all’abbattimento dei suoi inquinanti mediante l’utilizzo di una tecnologia  basata sull’effetto combinato di un sistema di ossidazione ed elementi biologici in grado di assorbire le principali sostanze responsabili dell’inquinamento indoor. Prendendo come riferimento l’acquario brevettato, chiamato Aria Indoor, gli studenti e i docenti hanno progettato e costruito tre diversi acquari depuranti o fotobioreattori per le tre diverse fasce di età (secondarie di primo grado, primo biennio superiori e secondo biennio superiori). L’attività è servita per realizzare una forma di didattica non formale, finalizzata a stimolare negli studenti l’applicazione pratica delle materie disciplinari attraverso le loro implicazioni su un caso reale.

Moderatrice: Serena Goracci, INDIRE

First Lego League, un’opportunità per crescere come gruppo
Maura Ferritto, Paola Mattioli

Immagini in movimento
Cristina De Negri

WALL-E.edu: il nostro primo film in coding
Eleonora Capannolo

“La mia Aula grande come il Mondo del CAITPR”: un innovativo approccio educativo-didattico per la
formazione di cittadini eco- sensibili
Olivella Bertoncello, Antonella De Rosso, Gianfranco Santovito

Insegnare la sostenibilità ambientale nei mondi virtuali
Michelina Occhioni

Migliorare la qualità dell’ambiente naturale per migliorare la qualità della vita
Sonia Caracciolo

Moderatrice: Marilina Lonigro, Ambasciatrice Scientix

SDG12: come recuperare e dare nuova vita a materiali obsoleti
Maria Zambrotta

Biodiversità in città: tutela degli insetti impollinatori
Nadia Gambon

Natura amica… celle naturali
Jessica Lanzo

In viaggio verso l’Antartide: un progetto di didattica bottom-up
Federica Brigandì

“Si può fare!” – Gara di invenzioni tecnologiche
Federico Andreoletti

Opere di scienza
Mario Di Fonza

Living in a smart city
Daniela Brogna

Moderatore: Francesco Maiorana, Ambasciatore Scientix

L’identità di genere e le radici del pregiudizio
Rosanna Busiello

L’ECVAM Lab e il Pollinator Park. Due ambienti immersivi della Commissione Europea per
l’insegnamento dell’educazione civica
Emma Abbate

Un vecchio saggio sperimentale per e-student: quante proteine ci sono in un uovo?
Isabella Marini

Mutational Resistence: valutare la contaminazione batterica delle acque fluviali e studiare il fenomeno della resistenza antibiotica sul microbioma rilevato
Annamaria Carpino

Enigmi nel Metaverso
Anna Maria Lorusso

STE(A)M e lingue classiche: un binomio possibile
Claudia Califano

Dall’Ocean Literacy alla rete delle European Blue Schools
Giulia Realdon