Nel 2023 ricorrono i cento anni dalla nascita di Bruno Ciari, per antonomasia conosciuto come “maestro di Certaldo”, titolo a cui in realtà per rendere il giusto merito alla sua persona, al suo operato e al suo pensiero sarebbe necessario affiancarne molti altri. Pensatore, innovatore, cittadino attento e partecipe, partigiano, assessore, persona che credeva ed esperiva una scuola democratica, attenta e attiva, capace di stimolare l’alunno, di coinvolgerlo e di portarlo – per così dire – ad essere “ricercatore” e co-costruttore di conoscenza.
Il peso e il significato che ha avuto la presenza di Bruno Ciari nel panorama pedagogico e di politica scolastica […] in Italia, probabilmente non emergeranno da queste pagine con tutto il rilievo che meritano, anche se – in misura più o meno completa, più o meno convincente – non si potrà fare a meno di parlarne per via di quella coerenza ineliminabile che esiste tra cioè che uno è e ciò che scrive quando si ha una personalità armonica e ben costruita, come l’ebbe appunto Ciari (Alberto Alberti, Una nuova prassi pedagogica, in Bruno Ciari, La grande disadattata, a cura di A. Alberti, Roma, Editori Riuniti, 1973, p. 17).
Per introdurre il pensiero e l’operato di Ciari in maniera corretta forse il modo più efficace è lasciar parlare direttamente la viva testimonianza di chi è stato suo alunno e che a quasi 70 anni di distanza da quella esperienza non può dimenticare come Noi fin dalla prima elementare eravamo oltre che normali scolari, pittori, scrittori, compositori, stampatori, piscicultori, allevatori di criceti, agricoltori, fotografi, archeologi, storici, coristi, musichieri e tanto ma tanto altro (testimonianza di Carlo Boccacci, allievo di Ciari a Certaldo per l’intero ciclo elementare iniziato nel 1954).
Ringraziamenti: Queste pagine on line dedicate a Bruno Ciari sono realizzate in stretta collaborazione con il Movimento di Cooperazione Educativa: si ringrazia la Segretaria nazionale Donatella Merlo e MCE per la condivisione della nota biografica e dei materiali.
I più vivi ringraziamenti vanno inoltre a:
- Marcella Bufalini Ciari (Presidente onoraria MCE)
- Carlo Boccacci (ex allievo di Bruno Ciari)
- l’Associazione Polis di Certaldo
- la scuola primaria di Certaldo, in particolare la maestra Monica Pellegrini
Credits:
a cura di Francesca Davida Pizzigoni. Si ringraziano i colleghi: Pamela Giorgi, Irene Zoppi, Luca Rosetti, Vieri Pestelli e tutto l’Ufficio Comunicazione Indire.