• it
Ricerca per l'innovazione della scuola italiana

indireinforma

15 Novembre 2016

Iscrizioni a.s. 2017/2018 dal 16 gennaio al 6 febbraio, pubblicata la circolare ministeriale

di Redazione

Sul sito del Ministero dell’Istruzione è disponibile da oggi la circolare sulle iscrizioni per l’anno scolastico 2017/2018.

Ci sarà tempo dalle ore 8,00 del 16 gennaio alle ore 20,00 del 6 febbraio 2017 per effettuare la procedura online per l’iscrizione alle classi prime della scuola primaria, della secondaria di primo e secondo grado. Già a partire dalle 9,00 del 9 gennaio si potrà accedere alla fase di registrazione sul portale www.iscrizioni.istruzione.it.

Chi ha un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà accedere con le credenziali del gestore che ha rilasciato l’identità.

Le iscrizioni online riguardano anche i corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali nelle Regioni che hanno aderito. Per le scuole dell’infanzia la procedura è cartacea. L’adesione delle scuole paritarie al sistema delle “Iscrizioni online” resta sempre facoltativa.

Per le famiglie delle aree colpite dal terremoto saranno previste e comunicate a ridosso delle iscrizioni azioni di supporto affinché possano svolgere la procedura online con l’aiuto delle scuole.

Gli strumenti per la scelta
Per effettuare l’iscrizione online va innanzitutto individuata la scuola di interesse. Strumento utile in questo senso è il portale “Scuola in Chiaro” che raccoglie i profili di tutte le scuole italiane e visualizza informazioni che vanno dall’organizzazione del curricolo, all’organizzazione oraria, agli esiti degli studenti e ai risultati a distanza (università e mondo del lavoro).

Scuola dell’infanzia
La domanda è cartacea e va presentata alla scuola prescelta. Possono essere iscritti alle scuole dell’infanzia i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 31 dicembre 2017, che hanno la precedenza. Possono poi essere iscritti i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2018. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla scuola dell’infanzia di bambini che compiono i tre anni di età successivamente al 30 aprile 2018.

Scuola primaria
Le iscrizioni si fanno online. I genitori possono iscrivere alla prima classe della scuola primaria i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2017; si possono iscrivere anche i bambini che compiono sei anni dopo il 31 dicembre 2017 e comunque entro il 30 aprile 2018. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla prima classe della primaria di bambini che compiono i sei anni successivamente al 30 aprile 2018. I genitori, al momento della compilazione delle domande di iscrizione on line, possono indicare, in subordine rispetto alla scuola che costituisce la loro prima scelta, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.

Secondaria di primo grado
All’atto dell’iscrizione online, i genitori esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può essere di 30 oppure 36 ore elevabili fino a 40 (tempo prolungato), in presenza di servizi e strutture idonee. In subordine alla scuola che costituisce la prima scelta, è possibile indicare fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.

Secondaria secondo grado
Nella domanda di iscrizione online alla prima classe di una scuola secondaria di secondo grado statale, i genitori esprimono anche la scelta dell’indirizzo di studio. Oltre alla scuola di prima scelta è possibile indicare, in subordine, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.

infografica-iscrizioni-on-line-20172018La circolare contiene informazioni dettagliate anche sulle iscrizioni di alunni con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento e con cittadinanza non italiana. Con riferimento a questi ultimi, in particolare, si ricorda che anche per quelli sprovvisti di codice fiscale è consentito effettuare la domanda di iscrizione online. Una funzione di sistema, infatti, consente la creazione di un cosiddetto “codice provvisorio” che, appena possibile, l’istituzione scolastica sostituirà con il codice fiscale definitivo.

 

Link e materiali utili:

 

 

[Fonte: Comunicato stampa Miur 15/11/2016]