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29 Novembre 2019

La partecipazione nella formazione degli adulti. Com’è andato il seminario EPALE di Genova

di Martina Blasi

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Il seminario “Libertà è partecipazione. L’adulto al centro: partecipare per formarsi”, tenutosi a Genova dal 14 al 16 novembre scorsi e organizzato dall’Unita italiana Epale in collaborazione con Università di Genova, MoCa Future Designers, Forum Nazionale del Terzo Settore ed Edaforum, ha coinvolto 130 partecipanti nella discussione sul futuro dell’educazione degli adulti, e in particolare sui vantaggi e sugli ostacoli da superare per la creazione di reti territoriali di apprendimento permanente.

Il seminario si è svolto con metodi partecipativi come il Word Caffè, l’Open Space Technology e il Bar Camp, proprio allo scopo di diffondere e promuovere percorsi di coinvolgimento anche all’interno delle organizzazioni alle quali i partecipanti appartengono.

Libertà, interesse e impegno sono condizioni fondamentali per avviare un processo di apprendimento partecipativo. Libertà, poiché i partecipanti devono sentirsi liberi di esporre le proprie idee e di muoversi scegliendo, in completa autonomia, quando e come contribuire ai lavori. Interesse e impegno, in quanto il tema di discussione deve essere realmente sentito dai partecipanti affinché si realizzino il confronto, la diffusione delle idee e la valorizzazione delle esperienze.

La giornata di giovedì è stata dedicata alla conoscenza reciproca e agli interventi di Mauro Palumbo (Università di Genova), Giovanna Del Gobbo (Università di Firenze) e Roberta Piazza (Università di Catania). Mauro Palumbo ha affrontato il tema delle sfide che l’università si trova ad affrontare in relazione a questioni “calde” quali la centralità delle competenze, il riconoscimento degli apprendimenti pregressi e le reti territoriali dell’apprendimento permanente. Roberta Piazza e Giovanna Del Gobbo hanno illustrato gli elementi e i principi fondanti della formazione partecipativa, il ruolo del formatore e i sistemi di governance necessari per raggiungere e progettare un’azione condivisa.

La partecipazione si impara… partecipando
Nella giornata di venerdì 15 è stata offerta la possibilità di familiarizzare con i principali metodi partecipativi. L’educazione degli adulti nel futuro, la costruzione delle reti territoriali per l’apprendimento permanente e la dimensione europea dell’educazione degli adulti sono state le tematiche affrontate negli otto gruppi di lavoro in cui i partecipanti hanno potuto incontrare sempre persone diverse e ampliare così le possibilità di scoperta di nuove idee.

Sessione conclusiva
La sessione conclusiva di sabato 16 ha visto il resoconto del lavoro svolto nei gruppi tramite i report realizzati secondo la metodologia prevista dall’Open Space Technology. Infine si è svolta la tavola rotonda con interventi ispirati dalle osservazioni emerse dai gruppi di lavoro e commentate da Francesca Gelli (Università IUAV di Venezia), Mauro Palumbo (past President Ruiap), Fabrizio Dacrema (Forum Nazionale Terzo Settore), Andrea Pirni (Università di Genova) e Gilda Esposito (MoCa Future Designers).

 

Sintesi dei gruppi e slide degli interventi sul sito Epale >>

 

Seminario nazionale EPALE "Libertà è partecipazione"
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