Pleiades è l’ultimo prodotto della ricerca didattica proposta dal Comprensivo Falcone di Copertino, scuola polo di Avanguardie Educative, relativamente alla didattica con l’audiovisivo, che è stata accolta e co-costruita con una rete di sette scuole salentine denominata “Orizzonti-Salento del mio cuore”.
La proposta di aderire al progetto “Visioni fuori luogo-Cinema per la scuola” promosso da MIUR e MIBACT non è estemporanea, ma si colloca in un filone di esperienze caratterizzate da prestigiose collaborazioni che hanno qualificato il percorso, con Apulia Film Commissione e il DAMS dell’Università del Salento.

Negli anni scorsi, oltre a una serie di piccole produzioni che hanno permesso di pubblicare corti realizzati con varie tecniche filmiche e visitabili sul canale Youtube del comprensivo Falcone Copertino[1] abbiamo promosso e realizzato tre edizioni di un importante percorso formativo per docenti, la Winter school in Film Education che ha permesso la formazione dei docenti per l’acquisizione di nuove competenze in relazione alla didattica dell’audiovisivo, alla capacità di creare e gestire performance multidisciplinari, allo sviluppo di competenze teoriche per l’analisi e la comprensione del testo audiovisivo, l’elaborazione di una nuova metodologia didattica multidisciplinare, il potenziamento delle competenze nell’impiego del materiale audiovisivo come supporto didattiche e, infine, lo sviluppo e il potenziamento delle competenze nell’ambito dello studio del territorio attraverso lo strumento audiovisivo.
In questi anni, al Falcone di Copertino, abbiamo anche realizzato due ambienti didattici specializzati per la didattica con l’audiovisivo: una vera sala cinematografica da circa 100 posti, utilizzando lo spazio preesistente dell’aula magna, che è stato attrezzato con un proiettore ad alta definizione, uno schermo di 6 m, amplificazione cinematografica e oscuramento totale delle finestre ed il CineLab IN ONDA dotato di camera di registrazione, green screen, specchio a parete, pc mac e software specifici. Sulla base di queste esperienze, formative e logistiche, abbiamo avanzato la candidatura al finanziamento “Visioni Fuori Luogo-Cinema per la scuola” e creato una rete di sette scuole per la formazione dei docenti e degli studenti coinvolti e la realizzazione di 7 cortometraggi che confluissero in un lungometraggio e altrettanti cinelab.

Pleiades è il risultato dello sforzo sinergico e nasce da un’intuizione del regista, Giuseppe Pezzulla, che si è aggiudicato il bando di affidamento della realizzazione tecnica, proprio ispirata al numero sette e alla richiesta di esplorare il mondo dei giovani e la peculiarità del territorio salentino. Il riferimento è alle Pleiadi, il suggestivo ammasso di stelle visibili ad occhio nudo, che ha suggestionato da sempre l’uomo e ispirato tante opere: dalla mitologia greca alle tante rappresentazioni artistiche, pittoriche e poetiche[2].
Ad ogni stella, Alcione, Celeno, Elettra, Maia, Merope, Asterope e Taigete è stato collegato un aspetto legato al disagio giovanile e al territorio salentino. Nei vari segmenti del film sono infatti esplorati i problemi psicologici giovanili, la disabilità, le difficoltà di apprendimento, le dipendenze e le bellezze del paesaggio salentino e il suo deturpamento e, infine, il cibo tradizionale in confronto alle cattive abitudini alimentari.

In ciascuna scuola della rete è stato costituito un laboratorio per la scrittura del copione ed è stato realizzato un casting per la selezione dei personaggi protagonisti delle sette storie. La narrazione è cucita dall’intervento di Zeus, il quale, consapevole dei bisogni dei giovani, invia le stelle-ragazze per salvare gli studenti. Zeus è rappresentato con un fumetto e dalla voce eccezionale di Fabrizio Saccomanno.
Le sette scuole afferenti alla rete ORIZZONTI sono il Comprensivo Falcone Copertino, la Scuola Media Ascanio Grandi di Lecce, l’IISS Don Tonino Bello di Tricase, l’IISS Presta Columella di Lecce, IISS Medi di Galatone, il Comprensivo di Melendugno e l’IISS Salvemini di Alessano.

La formazione iniziale si è svolta in modalità online e con la stessa modalità si sono svolti in buona parte i laboratori di scrittura creativa in ciascuna scuola. A supporto di alunni e docenti sono stati reclutati sette tutor scelti fra gli studenti iscritti al DAMS dell’Università del Salento: Laura Hernandez Garcia, Pierluigi Minerba, Francesca Pinto, Andrea Agagiù e Fernando Antico e ciascuno di essi ha seguito un laboratorio. Il coordinamento generale dei laboratori, invece, è stato affidato a Chiara Scrimieri e Luciano Schito, di Apulia Film Commissione, era il nostro Delegato di produzione. Eravamo in tanti, con tante professionalità specifiche e interconnesse, con lo scopo di creare occasioni di crescita e di motivazione nei ragazzi e la sinergia ha generato un contesto molto stimolante per tutti.

La più grande complessità che abbiamo affrontato è derivata dalle limitazioni determinate dalla pandemia di Covid 19 che ci ha obbligato ad organizzare un servizio giornaliero di tamponi e un costante controllo delle situazioni.
Ma siamo tutti molto felici di poter raccontare la nostra esperienza proprio come un esempio di resilienza alla paura e all’isolamento che la pandemia ha portato con sé. Nel realismo delle situazioni narrate in Pleiades siamo convinti che i ragazzi possano ritrovarsi e che gli adulti possano utilizzarlo come occasione di riflessione e approfondimento. Inoltre siamo molto soddisfatti dell’aver potuto fornire le nostre scuole in rete di tecnologia per allestire dei laboratori di cinematografia. La prima del film avviene in una cornice d’eccezione: il Festival del Cinema Europeo e di questo siamo orgogliosamente riconoscenti agli organizzatori.La nostra ricerca continua, verso nuove occasioni per generare ambienti di apprendimento stimolanti e qualificati per promuovere quella conquista gioiosa dei saperi necessari ai nostri ragazzi.

 Articolo a cura di Ornella Castellano, Dirigente scolastico dell’IC Falcone

[1] Nel canale YouTube del’IC “Falcone” di Copertino  è possibile visionare vari lavori: Dipende da te, Un regista IN dipendenza, La storia di Luca, Pezzettino, La comare furmiculicchia, il booktrailer Il giardino dei musi eterni di Tognolini e molto altro.

[2] Il riferimento è al frammento di Saffo, tradotto dai più grandi poeti, come Foscolo, Leopardi, Quasimodo, Pavese, Lowell. Si riporta qui la versione di Giacomo Leopardi:
Oscuro è il ciel: nell’onde / La luna già s’asconde, / E in seno al mar le Pleiadi / Già discendendo van. / mezzanotte, e l’ora / Passa frattanto, e sola /Qui sulle piume ancora / Veglio ed attendo invan.