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26 Settembre 2022

Quattro progetti Erasmus+ italiani vincono il premio EITA 2022

Il 25 ottobre alla Commissione europea la consegna degli European Teaching Award

di Elena Maddalena

La Commissione europea ha appena annunciato i 98 istituti scolastici vincitori dell’edizione 2022 del Premio europeo per l’insegnamento innovativo EITA – European Innovative Teaching Award, attesi il prossimo 25 ottobre a Bruxelles nella sede della Commissione europea per la cerimonia di premiazione.

Il riconoscimento premia i risultati raggiunti da docenti e scuole che utilizzano pratiche di insegnamento e apprendimento innovative in partnership europee ed è stato assegnato ai progetti Erasmus+ realizzati e già conclusi, selezionati dalle Agenzie nazionali Erasmus+ su base annuale, a partire dal 2021.

Il tema annuale di EITA 2022 è “Imparare insieme, promuovere la creatività e la sostenibilità”, direttamente collegato all’iniziativa della Commissione europea New European Bauhaus che collega il Green Deal europeo alla nostra vita quotidiana e agli ambienti invitando gli europei a immaginare e costruire insieme un futuro sostenibile e inclusivo.

Ogni Paese aderente al Programma ha selezionato quattro progetti Erasmus+. In l’Italia l’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire ha individuato le attività migliori realizzate dagli istituti scolastici nell’Azione Chiave 1 per la mobilità e nell’Azione Chiave 2 per la cooperazione in progetti. Per il settore dell’Istruzione e della formazione professionale (VET), invece, la selezione del progetto Erasmus+ è stata curata dall’Agenzia Erasmus+ Inapp.

Le scuole selezionate rappresentano tutti i livelli scolastici: educazione e cura della prima infanzia, istruzione primaria, secondaria di I e II grado con percorsi generali, secondaria di II grado con percorsi di istruzione e formazione professionale (istituti tecnici/professionali).

Nella fase di selezione dei progetti, le Agenzie hanno tenuto conto di una serie di indicatori di qualità inerenti a metodologie, ambienti di apprendimento (incluso il digital learning) e impatto sui processi di apprendimento/insegnamento.

 


 

 

Le scuole italiane vincitrici di EITA 2022

Il riconoscimento EITA 2022 per il settore dell’Istruzione e formazione tecnico professionale va all’Istituto tecnico agrario “Trentin” di Lonigo (Vicenza), per il progetto Green thinking 2018. La partnership ha visto collaborare insieme scuole di Italia, Polonia, Germania, Francia, Slovenia, Regno Unito e Spagna. Coordinato dall’insegnante Ambrogio Raso, il percorso è stato realizzato in un contesto economico industriale e agricolo che ha subito un impatto negativo nel recente passato e si è impegnato nell’innovazione e nella sostenibilità. Sviluppando la conoscenza e la riflessione sui temi verdi, il progetto ha indotto comportamenti individuali positivi e pratiche eco-compatibili nelle scuole. Il sostegno ai partecipanti con bisogni speciali e minori opportunità ha contribuito all’inclusione e alla coesione sociale, in un contesto di massiccia immigrazione.

Il progetto Promoting wellbeing in pre-school through healthier lifestyles, coordinato dall’Istituto Comprensivo “Guatelli” di Collecchio (Parma) è stato selezionato per il livello educazione e cura della prima infanzia. Qui le scuole, coordinate dall’insegnante Simone Mazza, hanno lavorato in partenariato con istituti di Grecia, Portogallo e Svezia. Insieme, tutti i partner hanno analizzato il tema del benessere per i piccoli fra 3 e 6 anni, in relazione a un’alimentazione sana, salute e buone relazioni fra compagni. Le attività si sono sviluppate attraverso il confronto iniziale tra docenti ed educatori nei seminari previsti; successivamente sono stati coinvolti anche i genitori in incontri per la condivisione delle nuove pratiche di apprendimento sperimentate con i bambini nel progetto.

Alla scuola secondaria statale di primo grado “Bianco-Pascoli” di Fasano (Brindisi) va il premio per il progetto The different colors of music, relativo al livello istruzione secondaria generale. L’insegnante coordinatrice Maria Dibello ha lavorato in partenariato con scuole in Francia, Grecia, Polonia, Portogallo e Regno Unito per sperimentare una visione comune dell’uso della musica come linguaggio universale, in grado di promuovere l’inclusione, la comunicazione e la maturazione delle competenze sociali e culturali, indipendentemente dalle condizioni di disagio sociale ed economico o dalla presenza di specifiche disabilità. Gli studenti hanno sperimentato l’attività musicale in modo attivo e creativo secondo le diverse abilità di cui disponevano.

Do you speak green?, il progetto dellIstituto comprensivo “D’Azeglio-Nievo” di Torino, è stato selezionato nell’ambito dei progetti per la mobilità Erasmus+ per la formazione degli insegnanti. Un gruppo di 27 docenti della scuola e l’insegnante referente Stefania Massaccesi hanno realizzato mobilità per acquisire maggiori competenze nell’outdoor education. I nuovi ambienti educativi creati nella scuola hanno dato agli alunni la possibilità di sviluppare un’identità ecologica, che rappresenta un prerequisito  fondamentale per l’educazione all’ambiente e per azioni concrete sostenibili.

 

#EITA2022