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11 Luglio 2023

Stipendi e indennità degli insegnanti in Europa. Online le schede di Eurydice in formato open data

di Simona Baggiani

Stipendi e prospettive di carriera sono aspetti cruciali delle politiche europee e nazionali volte ad attrarre gli insegnanti migliori e a garantire la loro permanenza nella professione. Ma quali sono le differenze tra un Paese e l’altro per quanto riguarda gli stipendi di base degli insegnanti a inizio carriera?

In attesa dell’analisi comparativa Teachers’ and school heads’ salaries and allowances 2021/2022, in uscita il prossimo 5 ottobre, è già possibile dare un’occhiata alle schede suddivise per Paese “Country sheets: Teachers’ and school heads’ salaries and allowances, 2021/2022”, appena pubblicate dalla rete Eurydice in formato open data.

Le schede mostrano le caratteristiche e gli elementi principali della retribuzione degli insegnanti e dei capi di istituto in 39 sistemi educativi. In particolare, informano su stipendi di base ed effettivi e su indennità e altri pagamenti aggiuntivi.

I dati sono stati raccolti dalle reti Eurydice e OCSE/NESLI. I livelli di istruzione coperti sono pre-primario, primario, secondario inferiore e superiore. Gli stipendi sono espressi in euro, in moneta corrente del Paese (se diversa dall’euro) e in standard di potere d’acquisto (PPS = SPA), ossia un’unità monetaria fittizia che, eliminando le differenze dei diversi livelli di prezzo tra i Paesi, facilita la comparazione internazionale.

 

Leggi l’articolo di approfondimento sul sito di Eurydice Italia >>

Consulta le schede “Country sheets: Teachers’ and school heads’ salaries and allowances, 2021/2022” >>

 

 

Cos’è Eurydice

Eurydice è la rete europea che raccoglie, aggiorna, analizza e diffonde informazioni sulle politiche, la struttura e l’organizzazione dei sistemi educativi europei. Nata nel 1980 su iniziativa della Commissione europea, la rete è composta da un’Unità europea con sede a Bruxelles e da varie Unità nazionali. Dal 1985, l’Indire è sede dell’Unità nazionale italiana.

 

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Foto di Pixabay