Mercoledì 25 ottobre alla Fabbrica del Vapore a Milano si è svolto il convegno nazionale sulle architetture scolastiche “Ambienti di apprendimento innovativi. Un cantiere per una scuola in trasformazione”.

Durante l’evento, architetti, amministratori, docenti e accademici hanno discusso il legame che esiste tra architettura, pedagogia e spazi scolastici, proponendo sfide nuove ai modelli tradizionali.

Come vengono utilizzati gli spazi della scuola? In che modo possono diventare strumento che favorisca l’apprendimento dei ragazzi? Il convegno, di respiro nazionale e multidisciplinare, si è posto l’obiettivo di rispondere a queste domande e promuovere ambienti innovativi stimolando la partecipazione attiva della comunità scolastica e migliorando l’uso degli spazi interni degli edifici delle scuole. Tutto questo, attraverso un ripensamento delle dinamiche di apprendimento degli studenti e sostenendo la relazione attiva che esiste tra i ragazzi e il contesto ambientale e territoriale in cui sono coinvolti.

Nella prima parte della mattinata quattro scuole del comune di Milano hanno portato le loro esperienze di spazi allestiti e didattiche condotte. Durante la sessione pomeridiana si è assistito agli interventi istituzionali da parte della Presidente INDIRE Cristina Grieco e dell’Assessora all’Istruzione e Vicesindaca del Comune di Milano, Anna Scavuzzo.

A seguire, la tavola rotonda ha visto confrontarsi le tre anime del convegno: le amministrazioni, con Cristiano Scevola, già Alta professionalità presso il Comune di Milano, Neri Magli, dirigente del Comune di Bagno a Ripoli e Matteo Frate, coordinatore dell’Unità di Progetto Iscol@ Sardegna; gli architetti Chiara Filios e Mao Fusina e il mondo della scuola, con Milena Piscozzo, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Riccardo Massa” di Milano, Massimo Belardinelli, già dirigente scolastico della direzione didattica “S. Filippo” di Città di Castello, Silvia Baldaccini, dirigente scolastica dell’istituto di istruzione statale superiore “A.M. Enriques Agnoletti” di Sesto Fiorentino.

Hanno partecipato al dibattito, tra gli altri, il gruppo di ricerca INDIRE, i cui progetti sono consultabili in questa sezione del nostro sito, con Samuele Borri, dirigente tecnologo INDIRE, e l’amministrazione comunale di Milano con Beatrice Arcari, direttrice Direzione Educazione del Comune di Milano. Presenti all’evento anche rappresentanti del mondo universitario tra cui Alberto Ferlenga dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Elisabetta Nigris e Franca Zuccoli dell’Università Milano Bicocca e Maria Fianchini, DAStU Politecnico di Milano.