La società contemporanea richiede agli studenti il possesso non solo di approfondite conoscenze tecniche, ma anche di robuste competenze trasversali. La scuola risponde a questa esigenza configurandosi sempre più come un sistema educativo aperto, inclusivo, attento a cogliere i bisogni individuali e collettivi e proponendo percorsi progettuali legati proprio allo sviluppo delle soft skills.

Ad esempio con il Service Learning, la proposta educativa che dà agli studenti la possibilità di crescere e imparare compiendo concrete azioni solidali nel territorio, in un un circolo virtuoso tra apprendimento e partecipazione attiva in favore della comunità.

In questo contesto, il mondo del Terzo Settore può offrire alle scuole consolidate competenze sviluppate nei contesti di volontariato, che rappresentano un terreno fertile per lo sviluppo di capacità determinanti per il futuro, anche professionale, delle giovani generazioni.

Di questi temi si parlerà mercoledì 15 novembre a Firenze, in occasione del seminario Il Terzo Settore per la scuola. Opportunità e prospettive per i giovani (orario 16-18, sala conferenze Cesvot, via Ricasoli 9).

L’incontro è rivolto a 50 partecipanti candidati da enti del Terzo Settore iscritti al Runts e all’anagrafe delle onlus con volontari e sede in Toscana.

L’evento è organizzato da Cesvot e Fondazione Promo PA nell’ambito del servizio Young Energy. A scuola scegli il volontariato, che offre a scuole ed enti del Terzo Settore un supporto per la creazione e lo sviluppo di Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO, ex alternanza scuola-lavoro).

All’introduzione di Luigi Paccosi, presidente Cesvot, seguirà una serie di interventi: Marina Imperato (dirigente scolastica in servizio al Ministero dell’Istruzione e membro del Comitato Tecnico Nazionale per la revisione delle Linee guida sull’Educazione civica) tratterà degli spazi di dialogo fra scuola e Terzo Settore per lo sviluppo di valori e atteggiamenti di cittadinanza attiva, responsabile e solidale; Teresa Madeo (USR Toscana) parlerà di Service Learning come ponte fra scuola e territorio. Si proseguirà poi con Francesca Amadoro (coordinatrice Gruppo scuola CSVnet), sul tema dell’educazione civica per un’alleanza tra scuola e Terzo Settore, e con Riccardo Andreini, (responsabile formazione Cesvot), che parlerà di strumenti e opportunità a disposizione degli Enti del Terzo Settore (ETS) toscani e del progetto Young Energy. A scuola scegli il volontariato.

Sempre di Service Learning si discuterà con la ricercatrice INDIRE Lorenza Orlandini, a partire dagli esiti del percorso di ricerca «Il Service Learning per la relazione tra scuola e Terzo Settore», nato nell’ambito dell’idea “Dentro/fuori la Scuola – Service Learning” del movimento delle Avanguardie educative.

In particolare, l’intervento della nostra ricercatrice sarà focalizzato su Indicazioni e suggerimenti per la collaborazione tra scuola e Terzo Settore educativo, il documento INDIRE nato per supportare scuole ed ETS nello sviluppo di percorsi didattici capaci di coniugare il “dentro la scuola” con il “fuori”, con il fine ultimo di far fronte a fenomeni come la dispersione scolastica e l’abbandono precoce. Alle Indicazioni si affianca il Toolkit per la collaborazione tra scuola e Terzo Settore educativo, uno strumento-guida per progettare in partnership alleanze ispirate al principio di collaborazione e solidarietà tra scuola e altre realtà del territorio.

L’iscrizione al seminario è obbligatoria e gratuita e potrà essere effettuata solo online compilando l’apposito modulo disponibile sul sito www.cesvot.it iscrivendosi all’area riservata MyCesvot. Le richieste verranno accolte secondo l’ordine di arrivo e fino a esaurimento dei posti disponibili e si chiuderanno lunedì 13 novembre. Ai partecipanti verrà inviata un’email di conferma con tutte le informazioni per partecipare al seminario.

Per informazioni: formazione.territorio@cesvot.it

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