Mercoledì 31 gennaio a Le Berlaymont, sede della Commissione europea a Bruxelles, si è svolta la cerimonia di commemorazione in onore di Jacques Delors, uno dei padri fondatori dell’Unione europea, scomparso lo scorso dicembre.

All’evento, fortemente voluto dall’attuale presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, hanno partecipato eminenti personalità istituzionali europee e rappresentanti degli Stati membri.

L’atmosfera solenne ha accolto tra gli ospiti la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, e numerosi capi di governo e ministri provenienti dai Paesi dell’UE. L’ampia partecipazione ha evidenziato l’importanza e il profondo impatto che Jacques Delors ha avuto sul corso della storia europea: è sotto la sua presidenza (1985-1995) che ha avuto inizio tra l’altro, nel 1987, il Programma Erasmus.

La presidente Ursula von der Leyen ha aperto la cerimonia sottolineando l’eredità straordinaria di Delors nel plasmare l’Unione Europea. Le parole di von der Leyen hanno riflettuto l’unità e la determinazione dell’UE nel perseguire gli ideali dell’illustre statista.

Un momento particolare dell’evento è stato il contributo straordinario di un ensemble musicale di nove giovani musicisti dell’Orchestra Erasmus, provenienti da 8 conservatori europei.

Gli studenti, selezionati dall’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE, hanno reso omaggio a Delors con un’esibizione toccante, intervallando gli interventi dei relatori con brani che rappresentano la ricchezza e la diversità culturale, da Pietro Mascagni a Billie Holiday, da Sony Rollins a Beethoven con l’Inno europeo.

L’ensemble dell’Orchestra Erasmus, sotto la direzione del giovane Maestro/studente Giordano De Nisi del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila, ha catturato

l’attenzione degli ospiti. Il Berlaymont ha vissuto un momento di riflessione, emozione e celebrazione, sottolineando l’importanza di continuare a costruire un futuro europeo unito e prospero sull’eredità di Delors, anche sostenendo progetti come quello dell’Orchestra Erasmus, in grado di ispirare le generazioni future.

Questi i nove musicisti/studenti che si sono esibiti:

• Konstantine Eroyan, violino
  “V. Sarajishvili” Tbilisi State Conservatory – Georgia
• Alice Rosapane, violino
  Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo – Italia
• Roberta Michelini, viola
  Conservatoire Royal de Liège – Belgio
• Alicia Gonzalez Mayo, violoncello
  Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli – Italia
• Carme Palmero Ballester, flauto
  Conservatoire Royal de Liège – Belgio
• Domenico Michele Cetera, clarinetto
  Conservatorio “N. Piccinni” di Bari – Italia
• Laura Rubini, fagotto
  Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria – Italia
• Elisa Del Pero, corno
  Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna – Italia
• Giordano De Nisi, direttore
  Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila – Italia

I musicisti hanno potuto contare sulla competenza e sul supporto del Maestro Vincenzo Anselmi, tutor, arrangiatore e compositore, e del direttore artistico del progetto Orchestra Erasmus Maestro Elio Orciuolo.

Cos’è l’Orchestra Erasmus?

L’Orchestra Erasmus nasce nel 2017, in occasione dei 30 anni di Erasmus, su iniziativa dell’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE.

Si tratta di un organico unico nel suo genere, composto da studenti dei Conservatori e degli Istituti musicali che hanno svolto o stanno svolgendo un’esperienza di mobilità internazionale Erasmus.

L’iniziativa ha un significato simbolico e intende diffondere i valori della “Generazione Erasmus” – aperta, dinamica, solidale – e dell’Europa, sfruttando la musica come metafora di integrazione, di incontro e di sviluppo di competenze oltre ogni barriera linguistica, geografica e culturale.

L’Orchestra ha anche l’obiettivo di promuovere le tante opportunità di formazione e mobilità Erasmus+ per gli studenti del settore di Alta  Formazione Artistica e Musicale (AFAM) e intende contribuire a valorizzare i talenti e l’eccellenza dei Conservatori e degli Istituti Musicali europei, promuovendo collaborazioni e partenariati che offrano opportunità di internazionalizzazione ed esperienze professionali per i giovani musicisti.

Fin dal suo debutto, avvenuto durante il Festival D’Europa 2017 a Firenze, le esibizioni dell’Orchestra Erasmus hanno fatto registrare un grande successo di pubblico e hanno suscitato l’interesse istituzionale e mediatico, a livello non solo nazionale. Questo ha convinto l’Agenzia Erasmus+ Indire a investire ulteriormente nel progetto.

Nel 2023 è stato aperto un bando per la composizione del nuovo organico 2024/2025 e il progetto si è aperto ad accogliere anche gli studenti di Conservatori di tutti i Paesi Erasmus+, arrivando a includere oltre 220 studenti da 22 Paesi e 60 conservatori che saranno selezionati per i concerti che si svolgeranno nel prossimo biennio.

Per questa nuova fase l’Agenzia si è avvalsa della collaborazione dell’Associazione Europea dei Conservatori – AEC.

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