La ricerca ha il fine di ampliare la documentazione dell’Archivio INDIRE, in continuità con quanto effettuato nell’attività istituzionale dell’Ente dalla sua fondazione, in relazione ai processi di insegnamento/apprendimento, con un focus specifico sulle esperienze di innovazione metodologica e didattica del sistema scolastico italiano del secondo dopoguerra.
La ricerca inoltre mira a contribuire ad una ricostruzione diacronica dei processi di innovazione a supporto anche della professione docente stimolando l’adozione di pratiche riflessive.
La attività di ricerca in corso sono orientate sia all’analisi dei materiali documentali e bibliografici posseduti al fine di contribuire alla costruzione di percorsi storiografici sul tema della storia della scuola e dell’educazione, sia alla raccolta di fonti autobiografiche, con oggetto la storia dell’innovazione didattica (RS) nella seconda metà del Novecento, che vadano a costituire una nuova collezione digitale (in progress) di memorie di ex-insegnanti secondo il metodo della Narrative Inquiry (progetto “Memorie Magistrali”).

Obiettivi
Supportare la comunità docente e la comunità scientifica nell’identificazione e nella conoscenza profonda dei fenomeni di innovazione – in tutte le sue componenti – che hanno caratterizzato la storia della scuola italiana. L’analisi e la problematizzazione di tali fenomeni mira a suggerire in chiave generativa nuovi stimoli per l’innovazione nella scuola odierna.

Domande della ricerca

• Quali sono gli aspetti che possono emergere dall’analisi delle fonti storiche acquisite o da acquisire da parte dell’Ente (racconti orali, autobiografie, fonti iconografiche e audiovisive) per la ricostruzione della storia dei processi di insegnamento/apprendimento e di innovazione del sistema scolastico?
• Quali nuovi punti di vista anche in chiave multidisciplinare offrono le fonti atipiche e gli archivi digitali alla ricerca storica?

Destinatari
Ricercatori, studenti, docenti.