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5 Gennaio 2016

“Crescere cittadini”: il concorso rivolto agli aspiranti giornalisti

Un bando per diffondere la cultura della convivenza civile e della cittadinanza attiva

di Vanessa Palmiero

Formare cittadini attivi e responsabili favorendo un legame tra il mondo della scuola e quello del giornalismo. Questo l’obiettivo del bandoCrescere cittadini”, rivolto agli studenti degli istituti comprensivi (primarie e secondarie di primo grado) e delle scuole superiori, per sviluppare comunità di interesse verso i temi della convivenza civile e dell’educazione alla cittadinanza.

L’iniziativa è promossa dall’associazione Claudio Rinaldi Giornalista (gruppo Espresso-Repubblica), in collaborazione con la Direzione Generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e con il patrocinio del Senato della Repubblica.
Il concorso richiama l’attenzione sulla realtà territoriale, scolastica e familiare degli studenti per conoscere e valorizzare l’impegno dei giovani, grazie all’apprendimento del linguaggio giornalistico.

È quindi richiesto ai partecipanti di sviluppare il tema “I giovani in prima pagina: personaggi e storie di coraggio e impegno civile di ieri e di oggi” attraverso la raccolta di documenti, storie, immagini e momenti di particolare interesse sul piano della convivenza civile e dei diritti.
Gli studenti dovranno produrre un elaborato scegliendo tra un testo giornalistico per stampa o web, un servizio fotografico, un servizio radiofonico o televisivo.

I primi classificati di ogni categoria, oltre a ricevere in premio testi di letteratura, storia dell’arte, cinematografia, musica, fumetti ( libri, cd, dvd), avranno l’opportunità di partecipare a un workshop in una redazione giornalistica. I lavori saranno pubblicati sul sito di una testata giornalistica.
Nell’ambito del progetto, inoltre, i giornalisti incontreranno i giovani, nel corso di un ciclo di appuntamenti che si svolgerà nelle scuole dei vincitori.

Il bando scade il 31 gennaio 2016.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del Miur http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/index1015 e dell’Associazione www.claudiorinaldionlus.it