“I workshop e i seminari sull’educazione scientifica organizzati dall’Indire a Fiera Didacta parleranno di tecnologie vere e proprie, come ad esempio le stampanti 3D, ma anche delle metodologie più innovative che con tali tecnologie si integrano per dare vita a una didattica attiva e a un apprendimento sempre più interdisciplinare”, spiega nel suo video la ricercatrice Indire Jessica Niewint, presentando gli eventi in ambito STEM inseriti nel programma della manifestazione online che prenderà il via da martedì 16 marzo.

Si comincia proprio martedì 16 alle 13.30 con il seminario “Apprendimento e tecnologie: spunti per una didattica attiva”, incontro durante il quale i ricercatori Indire presenteranno esperienze realizzate dalle scuole della rete di Avanguardie educative su metodologie innovative quali il TEAL o l’apprendimento intervallato. Sempre martedì, alle ore 15, sarà la volta del workshop immersivo “Il libro aumentato fai da te”, che proporrà due approcci molto semplici per arricchire e potenziare il tradizionale testo scolastico con informazioni selezionate dalla rete. Ultimo appuntamento del martedì è alle ore 18 con il workshop immersivo “Costruire giocattoli con la stampante 3D”, un laboratorio durante il quale si rifletterà sul valore didattico della progettazione di piccoli oggetti in 3D.

Il giorno successivo, mercoledì 17, appuntamento alle ore 13.30 con il seminario “Didattica Laboratoriale – Gene Editing nella scuola secondaria”. Insieme a Emanuele Panza, ricercatore al Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università di Bologna, si parlerà delle tecniche che permettono di modificare in modo permanente il DNA di una cellula. Trattandosi di tecnologie destinate ad avere un enorme impatto sulle nostre vite, è fondamentale suscitare un dibattito, soprattutto tra i più giovani. Alle ore 15 partirà il workshop immersivo “STE(A)M-IT – un framework per sviluppare un Learning Scenario integrato & interdisciplinare”, indirizzato ai docenti della secondaria di primo e secondo grado (l’evento viene proposto, sempre mercoledì ma alle ore 18, calibrato sulle esigenze della scuola primaria). L’incontro prende spunto da una riflessione ben precisa, ovvero che le discipline scientifiche sono molto spesso insegnate in modo isolato. Ci sono lezioni di fisica, di chimica, di biologia, ma difficilmente gli studenti riescono a vedere le connessioni tra le diverse materie e, soprattutto, fra quanto apprendono in classe e il mondo fuori dall’aula. In questi due workshop ci si eserciterà insieme ai docenti del progetto europeo STEAM-IT a sviluppare un’unità didattica contestualizzando problemi del mondo reale e ricercandone le connessioni interdisciplinari.

Ultimo appuntamento con le STEM venerdì 19 alle ore 18 con il workshop immersivo per docenti della secondaria di secondo grado “Insegnare le scienze attraverso il gioco”. Anche se nella scuola superiore il gioco didattico viene solitamente trascurato, in realtà può rivelarsi un ottimo strumento per stimolare nella classe alti livelli di interesse e coinvolgimento. Giocare in classe in un contesto strutturato, senza naturalmente trascurare il rigore scientifico, può inoltre aiutare gli studenti a migliorare le capacità relazionali in un clima di rispetto e attenzione reciproche. Durante questo laboratorio i partecipanti impareranno a ideare giochi didattici di vario tipo per le diverse materie di insegnamento.

Tutti gli eventi rilasceranno un attestato di frequenza all’attività formativa.

FIERA DIDACTA ITALIA 2021 – ONLINE DAL 16 AL 19 MARZO

Le iscrizioni alla quarta edizione di Fiera Didacta Italia, il più importante appuntamento nazionale dedicato all’innovazione della scuola, sono aperte. Oltre 160 gli eventi inseriti nel programma scientifico tra convegni, workshop immersivi e seminari su metodologie e strumenti per una didattica innovativa, organizzazione scolastica, discipline e curricolo. Per partecipare a Fiera Didacta 2021 è necessario registrarsi online, consultare il programma scientifico e selezionare le attività di interesse, completando la procedura con l’acquisto del biglietto direttamente sul portale, anche utilizzando la Carta del docente.

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