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Allo stand INDIRE allestito a Didacta Italia 2024 (Firenze, Fortezza da Basso, 20-22 marzo, padiglione Spadolini Piano Attico), il 21 marzo alle 9 sarà possibile sperimentare in diretta un peer Parliament insieme a Maria Chiara Pettenati e a Isabel de Maurissens, entrambe Ambasciatrici del patto Europeo per il clima.
I Peer Parliaments (Parlamenti tra pari) sono uno strumento innovativo per la partecipazione dei cittadini alla conversazione sul clima. Il modello è stato già sperimentato in Europa; finora sono stati condotti 461 dibattiti in 26 Stati membri tra novembre 2021 e marzo 2022.
L’uso di questi strumenti di coinvolgimento dei cittadini, con particolare attenzione ai giovani (e quindi alle studentesse e agli studenti), è parte della strategia del Green Deal europeo che ha come obiettivo la neutralità climatica per l’Europa entro il 2050.
In particolare, il format del peer Parliament consente di riflettere e dibattere sulle tre fonti che hanno un impatto maggiore sul cambiamento climatico:
- la mobilità: come ci muoviamo da casa a scuola o al lavoro?
- l’energia: cosa adottiamo come misure per rendere l’energia che utilizziamo meno impattante?
- l’alimentazione: come e cosa mangiamo? Da dove viene il cibo che arriva sulla nostra tavola?
Ogni peer Parliament presenta una sfida e un elenco di possibili soluzioni da discutere insieme. Le soluzioni adottate saranno successivamente caricate sul portale per confrontarle con le soluzioni raggiunte dagli altri gruppi in tutta Europa.
Nel workshop di Didacta sarà presentato e sperimentato il toolkit su uno dei tre argomenti da discutere in gruppo. Lo strumento è molto adatto da utilizzare in classe, magari abbinato con altri strumenti come il #NudgeForClimate (le “spinte gentili” che permettono un’azione concreta nella propria comunità), un’iniziativa proposta dalla Comunità italiana degli ambasciatori per il patto per il clima EuCliPa.
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