“Cultura deterrestrata”

“Sguazzare con i piedi nudi nel fango o nell’erba umida,
quello che facciamo dalla nostra apparizione sulla Terra,
diventa ogni giorno un’esperienza più eccezionale,
mentre mandare messaggi attraverso il mondo
alla velocità della luce non crea più nessuna meraviglia.
È “l’estinzione dell’esperienza della natura”
annunciata da Robert Pyle:
conosciamo il mondo sempre di più,
ma lo sperimentiamo sempre di meno”
(Hubert Mansion, 2022)

Per celebrare, l’Earth Day, la Giornata Internazionale della Terra, lunedì 22 aprile dalle 15 alle 17 INDIRE organizza la conferenza online “Changemakers for Climate Justice: Cambiamento climatico e attivismo”, dedicata agli insegnanti e alle scuole sul tema del clima e dell’attivismo a scuola e fuori dalla scuola (qui il programma, qui il modulo per iscriversi e partecipare all’incontro).

Ragionare su cosa si intenda oggi con il termine “attivismo”, sui suoi significati e sulle sue declinazioni, è centrale per il discorso climatico. Secondo una ricerca di IPSOS del 2022, il 68% dei giovani italiani percepisce il proprio contributo ai processi decisionali locali, nazionali ed europei come insignificante. Ma il loro coinvolgimento attivo verso la transizione ecologica e la giustizia climatica esprimono il desiderio di poter fare di più, sottolineando l’urgente necessità di intensificare gli sforzi in questo senso. Individui, gruppi, associazioni, enti pubblici e privati possono affrontare il cambiamento climatico diventando Changemakers e impegnandosi così a portare soluzioni efficaci per superare lo status quo e produrre un beneficio reale a livello sociale, ambientale e culturale. 

Alcuni intellettuali, scienziati e attivisti il 19 marzo scorso hanno firmato una lettera per una riforma ecologica della scuola italiana: ne parleremo durante la conferenza con uno dei firmatari, Gianfranco Bologna, full member del Club di Roma.

A seguire, discuteremo con Hubert Mansion, fondatore dell’Université dans la nature (UdN), del ruolo della scuola del superamento della dicotomia tra persona e natura e presenteremo il volume di prossima pubblicazione Et si nous étions la nature? Manuel pour la transition écologique à destination des enseignants, a cura dell’UdN.

Successivamente, Stefano Armenia di Sydic ci parlerà dello sviluppo delle competenze GreenComp, con particolare riguardo a quelle relative al pensiero sistemico.

Con Margherita Romanelli di WeWorld, capofila del progetto Changemakers for climate justice, discuteremo invece del ruolo delle attiviste donne, e presenteremo alcuni strumenti da utilizzare a scuola.

A presentare le guide avremo Claudia Gallinaro di ActionAid, Rosella Reverdito di Pandora SCS e Luciana Favaro di Euclipa. Verrà inoltre presentata la guida Euclipa – INDIRE #nudgeforclimate: Sai affrontare la complessità climatica? Applicare il pensiero sistemico al clima con En-ROADS.

Introdurranno la conferenza le ricercatrici INDIRE Maria Chiara Pettenati e Isabel de Maurissens, Ambasciatrici del patto Europeo per il clima, insieme a Niccolò Sirleto, Dottorando dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.

Il convegno nasce nell’ambito del progetto Changemakers for Climate Justice, finanziato da AICS – Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo. 

Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Iscrizioni aperte! >>

Programma della conferenza online (22 aprile ore 15) >>

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