“Istantanee di vita scolastica. La fotografia come fonte per la storia dell’educazione: bilancio e prospettive d’una nuova tendenza storiografica” è la giornata di studi organizzata dall’Indire in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze e il Centro di Ricerca CESCO dell’Università degli Studi di Macerata. L’iniziativa si tiene a Firenze il 9 ottobre a Palazzo Medici Riccardi in via Cavour 1 (orario 14-19).

La storiografia educativa internazionale ha cominciato nel corso degli ultimi anni a utilizzare la fotografia come fonte per una storia visuale della scuola in grado di ricostruire le reali pratiche educative svolte all’interno delle classi, al di là delle disposizioni legislative e delle prescrizioni pedagogiche. La documentazione fotografica costituisce una fonte straordinariamente efficace sia per comprendere l’immagine che le classi dirigenti locali e nazionali intendevano offrire del processo di scolarizzazione, sia per analizzare le pratiche educative e le consuetudini in uso nelle scuole.

La giornata di studi, presieduta da Carmen Betti (Università degli Studi di Firenze), si aprirà con i saluti del Presidente dell’Indire Giovanni Biondi. Seguiranno gli interventi di storici dell’educazione, dell’arte e della fotografia di varie università, impegnati a definire insieme lo scenario di riferimento di questo nuovo filone d’indagine, e a fornire alcune prime indicazioni metodologiche. Tra gli ospiti internazionali Sjaak Braster (Erasmus Universiteit, Rotterdam) e Maria del Mar del Pozo Andrés (Universidad de Alcalá), che negli ultimi anni hanno concentrato i propri studi sulla storia visuale dell’educazione.  Interverranno Sandra Gesualdi della Fondazione Don Lorenzo Milani e Pamela Giorgi, ricercatrice dell’Indire, con un contributo sulle fotografie dell’archivio della Fondazione Don Milani. A seguire, le relazioni di Carla Ghizzoni (Università Cattolica di Milano), Juri Meda (Università degli Studi di Macerata), Etienne Baldez Louzada Barbosa (Universidade Federal do Paraná – Brasile), Luigi Tomassini (Università degli Studi di Bologna), Gianfranco Bandini (Università degli Studi di Firenze), Tiziana Serena (Università degli Studi di Firenze), Marta Brunelli (Università degli Studi di Macerata), Laura Vanni (Università degli Studi di Firenze). Chiuderà i lavori Irene Zoppi, collaboratrice dell’Indire, che presenterà la banca dati FotoEDU, dandone un esempio di applicazione pratica e offrendo proposte per il suo sviluppo.

L’evento fa parte delle iniziative parallele alla mostra “Radici di futuro. L’innovazione a scuola attraverso i 90 dell’Indire”, allestita a Firenze fino al prossimo 22 ottobre presso Palazzo Medici Riccardi  in via Cavour 1 (ingresso gratuito, orario 10-19, chiusa il mercoledì).