Il 14 e 15  dicembre a Milano si terrà il terzo convegno della Società italiana per lo studio del patrimonio storico-educativo (SIPSE) sul tema Patrimonio storico-educativo come fonte per la Public History of Education. Tra buone pratiche e nuove prospettive (Università Cattolica del Sacro Cuore, via Olona 2).

L’evento di quest’anno muove dalla volontà di coniugare gli studi sul patrimonio storico-educativo con la prospettiva della Public History, che sta prendendo sempre più piede negli studi storici. La Public History è un campo delle scienze storiche nato per far conoscere a un pubblico sempre più ampio le metodologie della ricerca storiografica, offrendo occasioni di confronto sui modi in cui la storia e la memoria sono presenti nella società.

Obiettivo della due giorni milanese è quello di creare uno spazio di riflessione che consenta di presentare esperienze e progetti e di stimolare discussioni per un approccio nuovo al patrimonio storico-educativo, in grado di coinvolgere pubblici non esclusivamente legati al mondo accademico o scolastico.

Il programma prevede, giovedì 14 dalle ore 10, la relazione quadro di Francisca Comas Rubí, ricercatrice del Gruppo di studi di storia dell’Educazione IRIE-UIB. Nel pomeriggio si terrà una serie di sessioni parallele con la presentazione delle relazioni approvate per il convegno: segnaliamo in particolare quella di Pamela Giorgi e di Irene Zoppi sul tema Lo straniero di carta: analisi di un fondo bibliografico scolare. Il contributo analizzerà l’esperienza di didattica a distanza svolta da INDIRE nel 2022-2023 con sei scuole superiori sul tema dello “Straniero” e della sua rappresentazione nella letteratura e nell’iconografia di fine ’800 e inizio ’900 (scopri di più sul Book of Abstracts).

Il giorno successivo, venerdì 15, si aprirà con l’intervento di Ines Dussel, Presidente ISCHE, cui seguirà la tavola rotonda delle società scientifiche storico-educative. Dopo la cerimonia di assegnazione del premio nazionale SIPSE dei benemeriti del patrimonio storico-didattico, chiuderanno i lavori Anna Ascenzi, Gianfranco Bandini, Carla Ghizzoni, curatori del Book of Abstracts.

Per informazioni: convegnosipse@gmail.com

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