“La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda.
La memoria è un presente che non finisce mai di passare.”
Octavio Paz

Da molti anni il gruppo di lavoro INDIRE dedicato alla valorizzazione del patrimonio storico, guidato dalla ricercatrice Pamela Giorgi, si dedica all’analisi del fenomeno dell’antisemitismo e delle persecuzioni antiebraiche, con un focus sui risvolti educativi dell’uso delle fonti storiche.

Tra le iniziative sin qui realizzate, ricordiamo la ricerca “Scuola di razza”, realizzata a partire da disegni scolastici dell’epoca fascista, la mostra la “A lezione di razzismo. Scuola e libri durante la persecuzione antisemita (1938 – 1943)”, a cura di Pamela Giorgi, Giovanna Lambroni e Dora Liscia Bemporad, il Laboratorio Didattico tra Storia della Resistenza e presente, che propone una serie di dialoghi sui paesaggi della memoria, luoghi simbolo dell’antifascismo e della deportazione in Italia e la mostra virtuale curata da Pamela Giorgi in occasione dell’ottantesimo anniversario dall’emanazione delle leggi razziali.  

Più recentemente, nell’ambito del progetto di valorizzazione del patrimonio audiovisivo denominato “La Scuola allo schermo”, portato avanti dal già citato gruppo di lavoro in collaborazione con il gruppo di ricerca delle Piccole Scuole coordinato da Giuseppina Rita Jose Mangione, ogni anno, in occasione della Giornata della Memoria, vengono selezionate delle risorse – film, interviste, approfondimenti – ad uso delle scuole.

La Giornata della Memoria, nel suo impegno a commemorare le vicende oscure della Shoah, invita a un’esplorazione etica e morale sulla necessità di pace nell’attuale contesto storico. Da una prospettiva ontologica, osserviamo il legame profondo tra la memoria storica e la costruzione di relazioni amichevoli tra popoli e nazioni. Attraverso un’esegesi filosofica delle tensioni globali contemporanee, emergono le connessioni intrinseche tra la riflessione sulla memoria e il perseguimento di una pace autentica. In un mondo scosso da conflitti, la Giornata della Memoria assume un carattere trascendentale, richiamando l’umanità a un esame coscienzioso delle proprie responsabilità etiche.

Anche quest’anno, dunque, il progetto La Scuola allo schermo, propone una rassegna di risorse filmiche che, a partire dalla memoria della Shoah, possa promuovere una riflessione sulla costruzione di una pace che vada oltre i meri equilibri geopolitici, abbracciando l’essenza della convivenza armoniosa. La memoria del passato diventa il fondamento ontologico per un’imperativa ricerca di una pace che, ancorata alla diversità culturale, si manifesti come espressione sublime della volontà umana di superare le contrapposizioni e raggiungere la concordia universale.

Nella sezione dedicata alla Giornata della Memoria del sito La Scuola allo schermo, curata da Francesca Caprino ed Elisabetta L’Innocente, sono disponibili delle risorse audiovisive libere per docenti, discenti e famiglie, che si aggiungono a quelle già selezionate negli anni precedenti e si accompagnano a materiali di approfondimento.

Il filo conduttore di quest’anno è, appunto, il concetto di pace e la sua forza propulsiva. Nella selezione troviamo due versioni filmiche del romanzo “La Storia” di Elsa Morante, uno sceneggiato televisivo diretto nel 1986 da Luigi Comencini e l’omonima serie TV realizzata nel 2024 da Francesca Archibugi. Queste due opere saranno accompagnate dal biopic di Vanessa Roghi “In cerca di Elsa Morante. Storia di una scrittrice”, del 2021. A corredo di questo documentario sarà presentata un’intervista di Pamela Giorgi all’autrice.

La rassegna del 2024 si arricchisce anche di una risorsa poco conosciuta, il documentario “Memoria” diretto da Ruggero Gabbai, una produzione che ha coinvolto la Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea basata sulle ricerche degli storici Marcello Pezzetti e Liliana Picciotto.

Sulla pagina dedicata alla Giornata della Memoria sarà inoltre presentato un podcast che racconta la vicenda di una sopravvissuta agli orrori della guerra e della deportazione, un lavoro realizzato dai ragazzi e le ragazze del biennio dell’ITT Primo Levi di Sant’Egidio alla Vibrata di Teramo all’interno di una ricerca-azione denominata “Testimoni di pace”.

Il podcast, anche nella versione video cui ha contribuito il giovane giornalista locale Damiano Mazzoni, affronta il tema della memoria attraverso le fonti orali.

Ad approfondire questo lavoro è la ricercatrice INDIRE Pamela Giorgi, in un dialogo con Elisabetta L’Innocente, docente di lettere e co-autrice, con la stessa Giorgi, di Conversazioni visive. Cine-Divagazioni ecosostenibili per una cultura di memoria e pace a scuola.

Pagina della Giornata della Memoria sul sito “La scuola allo schermo” >>

Per approfondire:

• Intervista a Elisabetta L’Innocente – Il cinema e la memoria
• Intervista a Vanessa Roghi – Il valore della memoria
• Portale “La scuola allo schermo”
• Spazio INDIRE – La Scuola allo schermo su RAI Cultura (si veda la sezione “Giornata della Memoria)
• Mostra virtuale INDIRE “A ottanta anni dalle leggi razziali del fascismo”

Articolo di Elisabetta L’Innocente