Il 26 gennaio scorso, in un giorno di intenso dialogo e scambio intellettuale, ho avuto l’onore di partecipare alla sessione conclusiva del panel su orientamento e didattica orientativa “Le scelte possibili“, presso la storica Cavallerizza Reale di Torino.

L’evento è stato realizzato in collaborazione tra Città metropolitana di Torino e Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Torino.

La giornata seminariale “Le scelte possibili” era articolata in una prima parte, la mattina, sul tema Orientamento e didattica orientativa, dove siamo e in che direzione andiamo, a cura di Città metropolitana di Torino, mentre il convegno pomeridiano, moderato da Giulia Guglielmini (Presidente di Fondazione per la Scuola) e concluso con l’intervento di Francesco Profumo (Presidente di Fondazione Compagnia di San Paolo), aveva come tema principale la presentazione dell’ultimo lavoro editoriale della collana di Fondazione per la Scuola “Orientarsi nell’orientamento“, edito da Il Mulino.

Quest’opera, curata da Giulia Guglielmini e Federico Batini è una mappa per orientare attraverso le complessità e bisogni della scuola in relazione all’orientamento formativo, rispondendo ad alcune importanti domande dei professionisti dell’educazione.

La sessione pomeridiana del convegno è stata un vivace mosaico di voci in cui ogni autore e autrice ha collocato le specificità del proprio capitolo nell’affresco più ampio del volume complessivo.

Riflettendo su questa visione collettiva, ho condiviso la mia analisi sui bisogni formativi degli insegnanti, tracciati dalla nostra esperienza presso INDIRE. Col gruppo di progetto, abbiamo identificato infatti una “piramide di bisogni“, che vanno dalle fondamenta pratiche alle aspirazioni esistenziali, e che richiedono una guida e strumenti adeguati per navigare il cambiamento.

Ascoltando le parole dei colleghi e delle colleghe e sfogliando le pagine del volume, ho intrecciato le nostre scoperte con il tessuto già esistente. È stato chiaro come ogni capitolo del libro non fosse solo un’analisi, ma un passo verso la comprensione dei bisogni emergenti e a favore di una efficace attuazione delle nuove Linee Guida. In tutta coerenza con l’impianto culturale e con i contenuti del percorso formativo OrientaMenti realizzato da INDIRE, ogni pagina del volume, infatti, spinge docenti, tutor e istituzioni a intraprendere un viaggio di crescita collettiva, considerando l’orientamento non come una serie di scelte isolate, ma come un processo integrato che influisce direttamente sul successo degli studenti in una prospettiva di verticalità lungo tutto il percorso educativo di bambini e bambine, studenti e studentesse.

Il volume Orientarsi nell’orientamento, oltre che in libreria e nella versione ebook sul sito del Mulino e sulle principali piattaforme online, sarà anche disponibile entro questa settimana in modalità Open Access sulla piattaforma Darwinbooks.

Sul sito dell’Università di Torino è disponibile la registrazione della sessione pomeridiana Idee e strumenti per l′orientamento del convegno ″Le scelte possibili – Panel su orientamento e didattica orientativa″.

Rivedi la sessione  Idee e strumenti per l′orientamento 

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