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29 Febbraio 2024

Usare le immagini per mappare il proprio futuro. A Didacta Italia un workshop sull’Orientamento Visuale

di Isabel de Maurissens

Nell’ambito di Didacta Italia 2024, in programma dal 20 al 22 marzo alla Fortezza da Basso di Firenze, Maria Chiara Pettenati, dirigente di ricerca Indire, Isabel de Maurissens, ricercatrice Indire, e Camilla Torna, designer e esperta in architettura dell’informazione di Icastic, condurranno giovedì 20 marzo alle 15.30 il workshop Orientamento Visuale, un metodo che usa le immagini come strumento chiave per la riflessione sulla sostenibilità personale (Sala Immersiva I4, Pad. Spadolini Inferiore).

Il laboratorio propone un approccio innovativo all’orientamento utilizzando le immagini come strumento chiave per la riflessione attraverso delle mappe. Il metodo, già oggetto di studi di caso con riscontri molto positivi da parte sia dei docenti sia degli studenti, sarà oggetto di una prossima pubblicazione e verrà sperimentato per validarne i presupposti.

Il workshop si rivolge ai docenti orientatori e ai tutor dell’orientamento che potranno sperimentare su sé stessi il metodo e accompagnare poi gli studenti che a loro volta saranno autonomi nell’autovalutare il proprio percorso.

Usando le immagini come dati al posto delle parole e applicando l’architettura delle informazioni e i principi del pensiero sistemico alla persona, l’Orientamento Visuale applica un approccio sia semantico sia sintattico a una serie di immagini selezionate dal soggetto.

Spostando l’attenzione verso la geografia delle parti che compongono il sistema-individuo e delle relazioni tra loro, il processo proposto di mappatura è uno strumento efficace e immediato che offre una visione d’insieme, visualizza il nuovo che emerge e individua  i punti di leva per realizzare il cambiamento.

Le mappe danno così una visione di insieme al proprio percorso e identificano le aree dove il soggetto vorrebbe collocarsi e le competenze da sviluppare, scelte tra le 8 competenze chiave europee, le LifeComp, le EntreComp e le GreenComp, per sviluppare un sé non isolato dal mondo, ma un sé e con gli  altri e un sé nel mondo (vedi immagine sotto). La competenza individuata sarà il punto di partenza sia per il soggetto sia per il docente orientatore e per il tutor dell’orientamento.

 

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Il metodo è pensato per essere svolto in modo dialogico da un soggetto insieme al docente o al tutor orientatore. In particolare, il docente orientatore o tutor dell’orientamento potrà scegliere di dialogare sulle mappe realizzate sia in modo individuale sia con il gruppo classe, per favorire il confronto e la conoscenza reciproca tra alunni.

L’esercizio di usare le immagini per mappare il proprio futuro trae ispirazione dall’approccio delle Capability, concetto sviluppato da Amartya Sen, premio Nobel per l’economia del 1998, centrato sulla dignità umana e sulla capacità di fare scelte sostenibili offrendo un modello di benessere alternativo ai parametri di utilità e reddito, e del Life Design, concetto dal 2008 alla base di un popolarissimo corso dell’Università di Stanford, che applica i metodi del Design Thinking ai momenti chiave nella vita di una persona.

 

 

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