Gli effetti della ricerca-azione procedono come una contaminazione continua, che avanza a piccoli passi e richiama un impegno intenso e costante in particolare nello sforzo di condivisione e di continua messa a punto, mentre l’obiettivo è l’empowerment dei soggetti coinvolti.
Il progetto è ispirato alla più assoluta condivisione.
In tutto il processo è stato importante mantenere alta l’attenzione e la riflessione sui significati e sulle funzioni che gli ambienti assumono nel contesto della scuola intera, considerando allo stesso tempo la relazione che intercorre fra loro. E' stata condotta una approfondita riflessione sui diversi significati che si possono attribuire all’ambiente, al come lo si vuole trasformare, alle modalità con le quali lo si agisce, con la consapevolezza che dichiarare idee, pensieri, valori significa fare scuola ed educazione.
Ripensare un ambiente, il suo allestimento e il suo arredamento non ha voluto dire solo esercitare una scelta estetica in relazione ad un colore o ad un materiale specifico, ma ha significato piuttosto offrire nuovevisioni e nuoveesperienze, mettere in dialogo le caratteristiche, le complessità, le diversità che compongono la vita di quella scuola. Ha significato fare un lavoro di osservazione e presa in carico di tutte quelle particolarità che vanno dalle caratteristiche strutturali e definite dell’edificio, fino alle singolarità e alle qualità più gestionali che determinano le scelte della vita quotidiana. Un gruppo formato da insegnanti e funzionari del comune ha formato un nucleo stabile di lavoro, punto di riferimento indispensabile all’interno della comunità di scambio in un’impresa così complessa.
Costruire condivisioni di significato con i progettisti e con gli abitanti della scuola richiede un lavoro complesso. Nella foto: Scuola dall’Aglio.
Avviso: il progetto è concluso, pertanto il sito non è più aggiornato.
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