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arredi e autocostruzione

nuovi tavoli

I nuovi arredi apportano vivibilità e ricchezza sensoriale agli spazi.
Tutti i materiali sono privi di biocidi e di prodotti petroliferi.

In tutta la proposta è centrale il ruolo degli arredi, e condurre il progetto 'Qualità dell’abitare a scuola' ha significato impegnarsi concretamente anche a trovare soluzioni in questo senso.

materiali naturali usati per i nuovi arredi

Sugli arredi è stato svolto un lavoro in molte direzioni: recupero di mobili usati, esperienze di autocostruzione con i bambini e le insegnanti, ricerca di arredi nuovi, progettazione su misura con l’introduzione di colori e prodotti biocompatibili.

L’individuazione dei bisogni e delle funzioni espresse nelle progettazioni d’arredo degli ambienti spesso non hanno trovato risposta nelle disponibilità standard del mercato dell’arredo scolastico.

Sono stati quindi progettati e realizzati - in collaborazione con ditte costruttrici - nuovi elementi d'arredo come pezzi unici in grado di rispondere ed interpretare al meglio i pensieri e le esigenze emerse nelle elaborazioni progettuali.

Questo lavoro ha permesso di avviare esperienze di innovazione e sperimentazione nell’utilizzo degli spazi e proposte di recupero e riuso degli arredi già disponibili ed esistenti nelle scuole.

guardaroba in corridoio

Scuola Rivalta. Un esempio di mobile ecologico con funzione sia di guardaroba che di armadio contenitore per i materiali della classe situata vicino.

I problemi da affrontare anche nel merito della collocazione dei materiali ed elaborati prodotti dalla scuola e dei vestiti ed oggetti personali dei bambini sono stati diversi.
Approfondendo anche la conoscenza di diversi aspetti relativi alla sicurezza ed alle normative vigenti, questa parte del percorso ha permesso di ricercare ed interpretare nuovi significati e sensibilità, di proporre e costruire differenti esperienze, diventate espressione delle diverse soggettività e occasione per una ricerca e una relazione anche trasversale tra le diverse realtà.

arredi per angoli di sosta e di relazione

Come arredi innovativi sono stati introdotti mobili provenienti da altri campi: dalle biblioteche provengono i contenitori per gli oggetti personali, dai teatri le pedane componibili con cui costruire gradinate per sedersi o spazi di lavoro, dalle officine alcuni carrelli utili negli atelier.
Nella foto: scuola Dall’Aglio.

Gli arredi di recupero hanno richiesto un lavoro complesso, non remunerativo dal punto di vista economico, ma interessante come percorso didattico, perché in grado rafforzare il senso di appartenenza e educare all’ecologia.

Un percorso didattico importante è stato fatto anche con l’autocostruzione di sculture: un'occasione molto sentita dai ragazzi e realizzata in particolare in una scuola media.

autocostruzione

Isola informatica realizzata in autocostruzione. Scuola media Lepido.

Il processo di ricerca, progettazione ed anche autocostruzione degli arredi avviato nelle diverse scuole è stato possibile per la piena partecipazione dei ragazzi, delle insegnanti, dei genitori e del personale tutto della scuola con l’aiuto e la collaborazione anche di ditte ed esperti.