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Fisqed

Il progetto Fisqed intende realizzare un catalogo cumulativo nazionale dei fondi storici di quaderni ed elaborati didattici (album, disegni, diari, ecc.), coordinato da un osservatorio nazionale costituito all’Indire. Il progetto nazionale, già predisposto per aprirsi a una dimensione internazionale, fa emergere e valorizza un patrimonio documentario di estremo interesse scientifico attraverso il censimento dei fondi, l’istituzione di una rete documentaria e il progressivo sviluppo di un catalogo accessibile in rete.

La rete documentaria nazionale

Il progetto della Rete documentaria nazionale FISQED è nato in seguito al primo censimento nazionale dei fondi storici italiani di quaderni ed elaborati didattici, promosso dai Indire nel giugno 2004.
Gli interessanti dati emersi da questo primo censimento nazionale – che sono stati pubblicati una prima volta sulla rivista «Biblioteche oggi» nell’ottobre 2004 e una seconda volta sugli «Annali di storia dell’educazione in Italia» nel 2006 – hanno contribuito a determinare la convinzione che fosse necessario elaborare un progetto per l’istituzione di una rete nazionale degli istituti preposti alla conservazione dei suddetti fondi, finalizzata alla diffusione dell’informazione e alla socializzazione delle esperienze svolte a livello nazionale nell’ambito della catalogazione di materiali speciali come i quaderni scolastici, la cui natura ibrida al limite tra materiale edito e documento manoscritto ha generalmente causato al momento della loro descrizione e del loro trattamento una difformità degli approcci e una disorganicità delle informazioni rese.
La subalternità di questi materiali rispetto ad altri, il loro requisito di eccezionalità e non ultimo la loro difficile reperibilità ne hanno infatti determinato in larga parte l’estromissione dalle procedure ordinarie di ricerca, selezione ed acquisizione dei materiali e di conseguenza la pressoché totale assenza di specifiche raccolte all’interno degli istituti di conservazione.
Conseguentemente, questi materiali sono stati ceduti al mercato antiquario e al collezionismo privato, che hanno contribuito a parcellizzarne vieppiù le raccolte e ad annullarne le possibilità di fruizione da parte di studiosi e ricercatori.
È proprio per la complessa serie di motivazioni suddette, che appare oggi necessario avviare una più ampia indagine che consenta di monitorare costantemente le collezioni storiche, individuarne gli standard descrittivi, avviare una procedura di catalogazione improntata a criteri di uniformità e conseguentemente realizzare un catalogo cumulativo nazionale dei fondi di quaderni ed elaborati didattici.
Sono proprio questi gli obiettivi alla base del progetto per l’istituzione della Rete documentaria nazionale FISQED.