I percorsi didattici sono sostanzialmente di due tipi, per le scuole e per i tecnici. Gli argomenti riguardano principalmente la bioedilizia e i cicli delle risorse (sole, acqua, rifiuti), che possono essere seguiti e gestiti dall'inizio alla fine, in modo da poter riflettere sulle conseguenze di ogni gesto e scelta quotidiana. È possibile osservare tecnologie che producono energia dal sole, dal vento e dalle biomasse, o contribuire alla manutenzione delle vasche di fitodepurazione. Nei laboratori e nei cantieri scuola vengono costruiti pannelli solari, fabbricati mattoni in terra cruda e realizzate vere e proprie opere murarie. Altre attività riguardano la manutenzione del frutteto che recupera specie autoctone o dell’orto di piante officinali.
La casetta degli odori.
Il centro è dotato di strutture ricettive in grado di ospitare gruppi, di una sala polivalente dove organizzare incontri e seminari, ma soprattutto di laboratori dove è possibile svolgere attività pratiche (costruzione di pannelli solari, lavorazione del legno, lavorazione di terra cotta e cruda, tessitura, distillazione di piante officinali, ecc.).
Panta rei accoglie scolaresche, campi dei giovani del Servizio Civile Internazionale, gruppi di persone diversamente abili. I gruppi ospitati hanno costruito pannelli solari, fabbricato mattoni in terra cruda e realizzato vere e proprie opere murarie, come pareti in argilla e balle di paglia.
È una costruzione con funzione didattica non solo perché mostra in molti punti come è stata realizzata, ma anche perché attraverso i cantieri scuola rende possibile ai visitatori partecipare alla stessa costruzione del centro. Nella foto: studio per un pannello solare.
Le attività rivolte ai ragazzi hanno esclusivamente carattere operativo e concreto e sono rivolte ad acquisire quella 'cultura ecologica' che può orientarne le azioni in modo diverso e consapevole: educare allo sviluppo sostenibile partendo dai gesti della vita quotidiana. L’essenza della proposta educativa è l’educazione ambientale, attuata a partire dai gesti della vita quotidiana. I percorsi educativi affrontano i temi dell’abitare, dell’uso delle risorse, dell’energia, del ciclo dell’acqua, dell’alimentazione, della gestione dei rifiuti, della conoscenza del bosco e delle sue risorse. Tutte le attività didattiche proposte contribuiscono alla gestione ed alla costruzione del centro stesso.Anche le iniziative rivolte ai tecnici, agli studenti universitari ed agli artigiani mirano ad una crescita professionale basata sui valori e le strategie della responsabilità ambientale. Alle lezioni teoriche si affiancano lo studio di esempi concreti e la possibilità di attuare esperienze dirette attraverso cantieri-scuola sulle tecniche bioedili. Il centro si rivolge anche alle forze produttive presenti nel territorio (artigiani, ecc), per la promozione di pratiche di sostenibilità nell’attività edilizia corrente.
Ogni gruppo, arrivando, si prende in carico la struttura, immergendosi in abitudini un po’ diverse e in un contesto utile a capire coma è possibile soddisfare i bisogni quotidiani in maniera diversa, diminuendo l'impatto sull'ambiente e migliorando la qualità della vita. In questo senso si può affermare che il linguaggio dell’architettura, svolge una funzione anche educativa.
Le attività didattiche sono gestite da due strutture: la stessa COOPERATIVA PANTAREI, che si rivolge principalmente alle scuole, ed il laboratorio di formazione professionale ECOFORM, che propone attività di studio e laboratori a progettisti, esecutori e studenti dei mestieri legati al costruire.Per la definizione dei percorsi educativi la cooperativa ha collaborato, tra gli altri, con il CNR di Roma e con Accademia Ecologica di Hosune, Brema.
Avviso: il progetto è concluso, pertanto il sito non è più aggiornato.
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